I benefici di una relazione rispettosa tra cani e bambini
- A Metà Strada
- 6 feb
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 7 feb
La relazione tra bambini e cani, quando si sviluppa e cresce in maniera rispettosa e armoniosa, può essere incredibilmente benefica per il bambino, non solo dal punto di vista emotivo, ma anche sotto molti altri aspetti dello sviluppo.
Tuttavia, come abbiamo sottolineato, è fondamentale che tale relazione avvenga nel rispetto reciproco e che venga sempre tutelata la sicurezza di entrambi.
Il legame tra cane e bambino può rappresentare una fonte di insegnamenti che durano nel tempo e arricchiscono la crescita psicologica e sociale del bambino.
I presupposti necessari per una crescita relazionale positiva per entrambe le parti risiedono nella consapevolezza delle necessità e dei confini di ciascuno e nel rispetto delle individualità di entrambe le parti.
Una delle principali ragioni per cui vivere un cane può significare molto di più di una semplice convivenza per i bambini è che questo rapporto, se ben costruito, può stimolare lo sviluppo di competenze socio-emotive rilevanti.
Il cane diventa un compagno di vita e, se lo desidera, un supporto emotivo importante.
Attraverso la cura e l’interazione con l’animale, il bambino acquisisce abilità che possono contribuire al suo benessere, acquisendo strumenti che nel tempo entreranno a far parte del suo essere e della sua personalità.
Vivere con un cane aiuta i bambini a sviluppare un senso di empatia, poiché imparano a riconoscere e a rispondere ai bisogni emotivi dell’animale se opportunatamente accompagnati nell’osservazione dei significati che si nascondono dietro a determinati comportamenti.
Il cane, infatti, comunica in modo non verbale attraverso il linguaggio del corpo, segnali che il bambino deve imparare a comprendere e decodificare per interagire correttamente con lui. Questo processo di lettura emotiva sviluppa nei bambini la capacità di sintonizzarsi sugli altri e di rispondere in modo appropriato, un'abilità fondamentale anche nelle relazioni umane.
Già da queste prime considerazioni possiamo dedurre il forte impatto che questa relazione può avere nella sfera dell’autostima e dell’autoefficacia del bambino.
Il cane se sceglie di essere parte attiva e consenziente in questa relazione è in grado di supportare il bambino nel suo bisogno primario di essere visto, di sentirsi accettato e di conseguenza amato.
Il prendersi cura di un cane, riuscire ad acquisire durante la crescita un ruolo, avere dei piccoli compiti da svolgere nei confronti della cura del proprio cane dà al bambino un senso di realizzazione e di responsabilità.
Queste azioni contribuiscono a farlo sentire competente e capace, aumentando la sua autostima. Il cane può essere anche una fonte di rinforzo positivo per il bambino.
Prendersi cura di un cane, di certi aspetti ben calibrati e commisurati all’età di sviluppo, richiede un impegno quotidiano, che può aiutare il bambino a comprendere il concetto di perseveranza e la capacità di affrontare compiti quotidiani.
Questo tipo di responsabilità contribuisce allo sviluppo dell'auto-efficacia, poiché il bambino impara che le proprie azioni hanno un impatto diretto sul benessere dell'animale.
La soddisfazione derivante dal fatto di aver portato a termine un compito, come prendersi cura di lui con piccoli e semplici gesti del quotidiano, aiuta il bambino a sentirsi più sicuro nelle proprie capacità e a rafforzare la fiducia in sé stesso.
Il cane, inoltre, può avere un impatto positivo anche sulle competenze sociali del bambino.
Interagire quotidianamente con il suo cane, imparare a rispettarne i bisogni, imparare a riconoscere i segnali di disagio o felicità dell'animale insegna ai bambini a leggere le emozioni altrui, a comprendere l'importanza del rispetto e della gentilezza nelle relazioni.
Questi sono valori che, nel lungo periodo possono essere trasferiti anche alle relazioni con i pari e gli adulti, migliorando così la capacità del bambino di entrare in empatia con gli altri e di costruire rapporti positivi e duraturi.
Per tutti i motivi sopracitati la relazione con un cane aiuta i bambini a sviluppare un senso di riconoscimento e rispetto per l'altro da sé.
Il cane non è solo un compagno di avventure ludiche, dinamiche e giocose, ma anche un "altro da sé" con emozioni, bisogni e desideri propri.
Imparare a rispettare l'animale, a non invaderne lo spazio e a comprenderne i segnali, insegna al bambino il valore del rispetto verso l’altro, sia esso un essere umano o un animale. In questo modo, il cane diventa un veicolo attraverso il quale il bambino apprende che ogni individuo merita di essere trattato con dignità e attenzione, insegna che ogni individuo è diverso, difficilmente plasmabile o modificabile a seconda del proprio volere.
Il cane accompagna alla scoperta della frustrazione con fermezza e altrettanta delicatezza, quando manifesta l’intenzione di non voler interagire con il bambino, imposta e impone limiti chiari.
Per tutto ciò che abbiamo sopracitato, è importante sottolineare che una corretta relazione tra cane e bambino richiede una profonda conoscenza e rispetto delle individualità di entrambi.
Ogni cane ha la propria personalità, il proprio carattere, le proprie fragilità e i propri punti di forza che in presenza di bambini è necessario conoscere e comprendere al meglio, con lucida consapevolezza
Smettiamo di indossare lenti rosa stile Hello Kitty e mettiamo in conto che esistono cani che non sono predisposti a convivere serenamente con i bambini.
In questi casi, l’adulto deve intervenire per tutelare entrambe le parti, garantendo che la convivenza avvenga in totale sicurezza.
Per questo motivo è necessario conoscere il proprio cane nella maniera più oggettiva e profonda possibile e, in caso di minimo dubbio è strettamente consigliato rivolgersi ad un professionista che possa osservare e consigliare come procedere per garantire la totale sicurezza della relazione.
Non bisogna mai dimenticare che la supervisione costante è cruciale per evitare situazioni di rischio, soprattutto quando il cane e il bambino non sono ancora completamente a loro agio l’uno con l'altro.
Come ogni relazione necessita di tempo, e di non essere mai in alcun modo forzata.
Le situazioni inappropriate, come lasciare un bambino solo con il cane, possono portare a rischi significativi. È essenziale che i genitori insegnino ai bambini a leggere i segnali del cane e a rispettare i suoi spazi e limiti. Solo in questo modo la relazione tra il cane e il bambino può evolversi in modo sano e positivo, creando una connessione che arricchirà entrambi per tutta la vita.
Bibliografia
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Katcher, A. H., & Wilkins, G. G. (1998). The human-animal bond and its impact on the family. In The handbook of family therapy (pp. 223-248). Springer.

Bellissimo 💙🖤